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La L-Glutammina come integratore nello sportivo

L’utlizzo della L-Glutammina come integratore è ormai molto diffuso, soprattutto tra gli atleti endurance e i bodybuilders. Non è difficile capire il perchè, visto che questo amminoacido ha proprietà peculiari che possono essere estremamente utili allo sportivo.

Che cosa è la Glutammina?

La Glutammina è l’aminoacido maggiormente presente nel corpo umano, soprattutto nel muscolo schelettrico dove rappresenta circa il 65% del pool di aminoacidi liberi muscolari.

La maggior parte della Glutammina presente nel torrente ematico è di derivazione muscolare, ma viene anche prodotta in piccola parte dal Fegato.

È inutile dire che qust’aminoacido è implicato in numerosi processi fisiologici, è infatti fondamentale a livello cerebrale, dove rappresenta la maggior fonte di energia, dopo esser stato convertito in Acido Glutammico.

È nota la sua importanza nella moltiplicazione delle cellule del sistema immunitario e come fonte primaria energetica dei linfociti.

La Glutammina è un aminoacido non-essenziale

Significa che non è necessario assumere fonti esterne che la contengono perchè il nostro organismo è in grado di produrla autonomamente a seconda delle esigenze. È noto che il nostro corpo ha la capacità di sintetizzare tra i 20 e 80 g di glutammina al giorno.

Allo stesso tempo è considerato come un aminoacido ”condizionatamente essenziale”.

Perchè per via dell’alto consumo da parte di una vasta gamma cellulare si può verificare che la richiesta superi la sua normale disponibilità e questa situazione si presenta soprattutto quando l’attività sportiva diventa particolarmente intesa.

La Glutammina è utile negli sportivi?

Secondo numerosi studi, la funzione della Glutammina è quella di  prevenire il catabolismo muscolare.

Lo stato anabolico, quindi anti-catabolico di una cellula muscolare è legato al suo stato di idratazione, maggiore è l’idratazione,  maggiore è  la sintesi proteica.

La Glutammina facilità l’ingresso di acqua, di aminoacidi e di altre sostanze all’interno delle cellule muscolari.

L’acqua a sua volta, è fondamentale nella produzione di Glicogeno (1 g di glicogeno lega 2,5 g di acqua), questo spiegherebbe l’aumentata disponibilità di Glicogeno muscolare durante la fase di recupero.

Per questo motivo è consigliabile utilizzare la glutammina come integratore ”ANCHE” nella fase post-allenamento.

In conclusione, l’integrazione di Glutammina ha un effetto anticatabolico tramite l’aumento del volume cellulare e/o ostacolando la disidratazione cellulare.[1]

Glutammina prima dell’allenamento?

PRIMA e DOPO….

Non appena si inizia l’allenamento, la Glutammina ematica, diminuisce molto rapidamente.

I muscoli incominciano a sintetizzarla utilizzando altri aminoacidi come i BCAA (L-Leucina, L-Isoleucina e L-Valina).

La Glutammina di nuova sintesi passa a livello ematico, provocando però una carenza a livello muscolare.

Di conseguenza avremo uno stato di catabolismo muscolare e riduzione della sintesi proteica dovuto alla carenza di Glutammina.

….Ma soprattutto alla diminuizione degli aminoacidi che sarebbero stati importanti per la sintesi proteica, ma che precedentemente sono stati utilizzati per la sintesi della Glutammina stessa.

…..Abbiamo fatto un articolo sulla Glutammina Yamamoto, a nostro parere uno dei migliori integratori in commercio a base di Glutammina.

Consigli sull’assunzione della Glutammina

Essendo dal punto di vista chimico un ”amino-acido” è instabile in presenza d’acqua, fonti di calore e variazione di pH. Per questo motivo dubita sempre della qualità di prodotti liquidi che contengono Glutammina.

Associare la Glutammina con gli aminoacidi ramificati BCAA

La maggior parte della Glutammina, una volta assunta non garantisce un’alta biodisponibilità immediata. La maggior parte di essa rimarrà a livello intestinale dove parte verrà degradata in loco e poi l’altra parte verrà assorbita.

Per questo motivo l’associazione con i BCAA (suoi precursori) aumenta la sua concentrazione ematica nel breve periodo.

Quale dosaggio della Glutammina è quello giusto?

È importante capire che l’assunzione della Glutammina come integratore, dipende da che tipo di allenamento si sta effettuando e dal tipo di dieta (povera di proteine) che si sta seguendo.

Il dosaggio della Glutammina è proprorzionale all’intensità e alla durata degli allenamenti.

In modo più generale, il dosaggio consigliato si aggira intorno ai 1/1,5 g al giorno. Nonostante ciò, la maggior parte degli integratori, presentano dosi consigliate che possono arrivare sino ai 5 g al giorno, oppure più specificatamente 0,1 g ogni Kg di peso corporeo.

Noi consigliamo di non superare i 5 g di Glutammina al giorno

Valuta l’assunzione della Glutammina in legame peptidico o Glutammina Peptidica. Il legame peptidico, rende il composto più stabile e polare. Viene assorbita più facilmente. Garantisce una biodisponibilità maggiore, perchè non viene degradata rapidamente come la forma libera a livello intestinale ed epatico.

Avvertenze

L’utilizzo della Glutammina, qualunuque esso sia, dev’essere sempre fatto sotto la supervisione del medico o di professionisti sanitari.

Non somministrare la Glutammina durante la gravidanza e l’allattamento. Da evitare in pazienti con insufficienza renale o patologie epatiche.

Bibliografia

  1. Vom Dahl S, Häussinger D. Nutritional state and the swelling-induced inhibition of proteolysis in perfused rat liver. J Nutr. 1996 Feb;126(2):395-402.